Corso Nemesis Motto
Menu di navigazione
Home
Chi siamo
La nostra storia
Galleria Multimediale
Libro degli ospiti
Link
__________________________
Mappa del sito
Contatti
About
Immagini da Multimedia Nemesis
Nemesis, il significato Stampa Email

Prima di essere il nome del corso di allievi ufficiali in Accademia Navale di Livorno dal 1990 al 1994, il termine Nemesis/Nemesi, nella storia, ha assunto differenti significati. Riportiamo i tre significati più importanti che hanno fortemente caratterizzato la nostra scelta.

Nemesis (Νέμεσις) è al tempo stesso:

  • una figura della mitologia greca, figlia della Notte e dell'Erebo;
  • la teorizzata stella binaria gemella del Sole;
  • la "giustizia compensatrice" o "giustizia storica".


Per quanto riguarda il primo significato Nemesis era divinità ed astrazione allo stesso tempo. Personificava la vendetta degli dei e la punizione per ogni cattiva azione. Veniva onorata nel santuario di Ramnunte nell'Attica.

La mitologia narra che Zeus si fosse innamorato di lei, ma che Nemesi rifiutasse i suoi favori. Per sfuggirgli si trasformò in una oca selvatica. A sua volta, Zeus si trasformò in un cigno e la raggiunse a Ramnunte. Lì Nemesi depose un uovo, che abbandonò subito. Un pastore lo scoprì e lo portò a Leda regina di Sparta. La donna lo tenne al caldo (altre versioni indicano che lo mise in un cofanetto) e da quell'uovo nacque la bella Elena.

Viene raffigurata con caratteristiche simile ad Afrodite ed a Temi.

Come astrazione è citata per la prima volta da Esiodo (Le opere e i giorni, 200): Nemesi (lo sdegno divino), insieme ad Aidos (la vergogna personale) è l'ultima ad abbandonare la stirpe di ferro (l'ultima stirpe degli uomini, la più violenta e corrotta) e la lascia così nel completo dominio del male.

La Dea Nemesis


Personificata come una divinità, con il nome di Rhamnusia si trova nel terzo libro delle Metamorfosi di Ovidio. In questo caso la dea è invocata da un fanciullo per punire l'arroganza di Narciso, che rifiuta di concedersi all'amore. E Narciso viene infatti condannato ad innamorarsi dell'immagine di se stesso, che non potrà mai avere, come gli altri non potevano avere lui.

Nemesis inoltre è il nome attribuito a una ipotetica stella, una nana bruna orbitante attorno al Sole alla distanza variabile fra 50.000 e 100.000 UA, molto al di là della Nube di Oort.

Stella Nemesis


L'esistenza di Nemesis fu proposta come teoria da Richard Muller per spiegare l'apparente ciclo di 26 milioni di anni con il quale avvenivano le estinzioni di massa sul nostro pianeta, individuate da studi di Raup e Sepkoski.

Secondo questa controversa teoria - respinta dalla maggioranza degli astronomi - Nemesis attraversa ogni 26 milioni di anni circa la densa regione della nube di Oort disturbando le orbite delle comete e spingendone milioni all'interno del sistema solare con il rischio di una potenziale collisione con la Terra.

Attualmente non vi sono prove dirette della sua esistenza, mentre la periodicità nelle estinzioni di massa è ancora oggetto di disputa fra gli scienziati.

Il significato di Nemesi nella lingua italiana ha attinenza con la giustizia compensatrice: nemesis significa infatti "distribuire". L'idea che soggiace al termine riguarda la giustizia storica: il mondo risponde a una legge di armonia, per cui il bene deve essere compensato dal male in egual misura.

Ricerca
Area RISERVATA Nemesis